
Bassa, croccante, alta e morbida o soffice dalla crosta a cornicione, come viene definita a Napoli, la pizza accontenta i gusti di tutti!
Di seguito all’articolo vi diremo come poterla preparare a casa, con una semplice ricetta e pochi ingredienti necessari, per poterla in un secondo momento guarnire a seconda dei propri gusti.
Se si preferisce un impasto dalla lunga lievitazione va usato il lievito madre, mentre se si desidera qualcosa di più immediato, la scelta ricade sul lievito istantaneo.
Ingredienti per 2 pizze
Farina manitoba: grammi 200
Sale fino: grammi 10
Acqua: 300 millilitri a temperatura ambiente
Lievito di birra fresco: grammi 5, in alternativa1,5 – 2 grammi secco
Farina tipo 00: grammi 300
Extra vergine d’oliva: grammi 35
Procedimento
La preparazione di questa pizza viene eseguita a mano, se invece si preferisce usare l’impastatrice la preparazione è la stessa basta solo utilizzare il gancio impostando una velocità medio-bassa.
1. Versare il lievito in acqua a temperatura ambiente ideale a 25º e farlo sciogliere per bene, se si preferisce si può anche sbriciolarlo nella farina, il risultato è lo stesso
È possibile usare 2 grammi di lievito di birra disidratato.
2. Proseguire versando in un apposito recipiente la farina 00 e quella manitoba.
Impastare con le mani aggiungendo poco a poco l’acqua, arrivati a metà del liquido aggiungere il sale.
Continuare ad impastare, fino a quando è terminata e portare l’impasto a un composto ben omogeneo.
3. A questo punto l’impasto va trasferito sul piano di lavoro e lavorato con le mani, fino a diventare omogeneo e liscio.
4. Dopo aver ottenuto un panetto perfettamente liscio, va lasciato per circa dieci minuti sul piano di lavoro coperto con una ciotola.
Terminati i minuti di attesa, dividere il panetto in quattro parti prendere l’estremità di ciascuna e tirare delicatamente ripiegandola verso la parte centrale, fino a darle una forma sferica.
Trasferire il composto in un recipiente e coprire con della pellicola trasparente lasciandolo lievitare.
5. Trascorso il tempo necessario l’impasto risulterà gonfio e pronto per essere trasferito sul piano di lavoro, meglio se un po’ infarinato,
dividendolo a metà con l’uso di un tarocco.
Dare di nuovo alla sfera una piega come già fatto in precedenza, capovolgerla e proseguire con la pirlatura; ovvero fare girare con le mani l’impasto sul piano di lavoro con dei movimenti verso di voi e poi allontanandolo.
Ripetere fino a quando si ottiene una sfera regolare e liscia.
6. Adagiare il composto su un vassoio e lasciarlo riposare per almeno trenta minuti, coprendolo sempre o con un canovaccio o pellicola trasparente.
Dopodiché, il composto è pronto per essere tirato e condito come più si preferisce.
Consigli utili
Per accorciare il tempo di lievitazione un consiglio utile è di mettere l’impasto in un forno spento ma con la luce accesa, in tal modo all’interno si raggiungerà la temperatura ideale di 26 – 28º C.
Oppure un ulteriore soluzione è quella di mettere a ciotola in un posto caldo.
È bene precisare che i tempi necessari per la lievitazione sono indicativi, perché in ogni impasto viene influenzata anche dalla temperatura e dalle condizioni climatiche.
In media per arrivare ad una lievitazione ideale l’impasto necessita di almeno due ore, entro le quali raddoppierà di volume.
Per la cottura, invece, è necessario che prima di infornare la pizza il forno sia molto caldo, ad una temperatura compresa tra 200 – 250º.
Se si preferisce una volto lievitato l’impasto puo’ anche essere congelato e utilizzato all’occorrenza, dividendolo in porzioni e conservati appositamente in un sacchetto gelo.
Quando dovrà essere utilizzato è sufficiente farlo scongelare a temperatura ambiente e completare la sua preparazione come da ricetta.
Non vi resta che provare, buon appetito!