Esercizi fisici per migliorare l’erezione

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Può capitare che, al termine di una bella serata, qualcosa non vada come previsto e che – qualunque sia la causa – l’erezione non sia sufficiente ad avere un rapporto sessuale soddisfacente.
E’ bene dire che, per un uomo di età inferiore a quarant’anni, questo è un evento che può certamente capitare, ma in genere è piuttosto raro e non deve destare eccessive preoccupazioni. Tuttavia, se il fenomeno si ripete con una maggiore regolarità (come può avvenire, ad esempio, con l’avanzare dell’età) occorre cercare di comprenderne le cause e porre in atto adeguate contromisure.

Perché si verificano problemi di erezione e cosa fare in caso di disfunzione erettile

La disfunzione erettile – ovvero l’impossibilità o l’incapacità di mantenere un’erezione soddisfacente – è tipicamente un fenomeno multifattoriale, che può dipendere quindi da numerose cause.
I problemi di erezione possono, ad esempio, essere messi in relazione:

  • all’esistenza di alcune malattie (problemi cardiovascolari, ictus, diabete mellito, sclerosi multipla);
  • alla presenza di fattori psichici inibenti il soggetto (ansia, depressione);
  • e, infine, a stili di vita non appropriati (alcolismo, tabagismo, dipendenza da droghe).

Questi fattori si affrontano generalmente attraverso opportune terapie, ma anche alcune buone pratiche volte a migliorare lo stile di vita del soggetto concorrono a contrastare efficacemente i problemi di erezione. In particolare, gli andrologi raccomandano di:

  • adottare una dieta equilibrata, ricca di antiossidanti e povera di grassi saturi;
  • eliminare dalla propria dieta e/o dai propri comportamenti abituali l’alcool, il fumo e le droghe;
  • assumere integratori naturali che facilitino l’erezione o che attenuino gli effetti inibenti di fattori quali l’ansia e la depressione.

L’importanza dell’attività fisica per migliorare l’erezione

Gli esperti ritengono che anche lo svolgimento regolare di un’attività fisica possa svolgere un ruolo rilevante su come migliorare l’erezione.

In effetti, è dimostrato che l’attività fisica riduce la formazione di placche aterosclerotiche, un fattore fortemente correlato all’insorgere sia delle malattie cardiovascolari che dei problemi di disfunzione erettile. Inoltre, attraverso l’attività fisica vengono stimolati alcuni neurotrasmettitori che alleviano lo stress e aiutano a rilassarci.

Come già nel caso degli alimenti, alcune attività sono particolarmente indicate a migliorare l’erezione, mentre altre presentano invece alcune controindicazioni.

  • Tra le prime ricordiamo alcuni esercizi specifici volti ad “allenare” il pavimento pelvico, un insieme dei muscoli in buona parte responsabile della qualità dell’erezione.
  • Ma anche le attività fisiche non specifiche possono dare ottimi risultati, come nel caso degli esercizi prevalentemente aerobici ovvero attività a bassa intensità, ma in grado di di “bruciare” un’elevata quantita di grassi: si pensi al trekking, alla corsa, allo sci di fondo, al nuoto a bassa intensità, ad alcune attività di palestra.
  • Sono invece sconsigliati gli sport anaerobici, ovvero sport ad elevata intensità (ad esempio gli sport in cui la potenza conta più della resistenza), e alcune attività aerobiche che possono però avere effetti negativi sull’erezione (ad esempio il ciclismo, la mountain bike, l’equitazione).

In conclusione, occorre seriamente prendere in considerazione l’attività fisica come uno strumento per prendersi cura di sé stessi. L’esercizio fisico, infatti, non solo consente di regolare fattori che predispongono a malattie cardiovascolari e di migliorare l’umore, ma può anche essere un ottimo alleato per contrastare i problemi di erezione.