
Secondo un’indagine condotta da Confesercenti entro un campione di turisti stranieri, la cucina abruzzese risulterebbe la più gradita fra le regionali proposte dallo Stivale. I ristoranti Pescara hanno sensibilmente contribuito all’ottenimento di questo importante fregio perché tutti sanno dare quel tocco in più alla tradizione fondata sul sapiente uso delle risorse della terra che coniuga l’ortofrutticoltura con le soddisfazioni della carne, l’appagamento della pasta, del pane cotto al forno, della filiera lattiero-casearia, del pesce e, ovviamente, del vino, immancabile a tavola.
Per gustare ottimi primi fatti in casa (la pasta è lavorata rigorosamente a mano) occorre varcare la soglia della “Trattoria La Mugnaia”, la cui proposta s’estende anche alle carni e alle pizze. Un viaggio nelle prelibatezze ittiche lo garantisce lo specializzato “Old Marine”, la cui qualità del pescato si palesa molto alta. L’incantevole “Villa Angelica” declina nel sofisticato sfruttando il lustro della sua posizione su un poggio panoramico e amplificando le caratteristiche di una cucina pescarese entusiasmante che non può prescindere dai rinomati spaghetti alla chitarra o dai succulenti arrosticini di pecora, cotti alla perfezione nel locale “Da Vittorio”.
I ristoranti di Pescara, tanti e ben organizzati, rappresentano l’èlite dell’Abruzzo mettendo la regione a nudo in termini di espressione culinaria: in città i profumi si mescolano in una dolce catarsi che richiama all’antico, con alchimie di cicerchia, salse, salumi e pregne mozzarelle a nobilitare il palato avido anche di caratteristici dolci come il Parrozzo e la Cicerchiata, il tutto innaffiato da nettari di Bacco DOC quali il Montepulciano d’Abruzzo e il Cerasuolo. La cucina mediterranea impera incontrastata e i sapori del mare si fanno sentire sottoforma di brodetto di pesce, connubi di cozze e vongole, merluzzetti e triglie. I ristoranti a Pescara sono attenti anche alle tasche dei clienti, che escono soddisfatti, satolli e con quel pizzico di nostalgia che prova chi è abituato a mangiar bene.